“A Tanneron, col mistral che soffia potente, il giallo riempie la vista. E, come scriveva Albert Camus a Maria Casarès, ‘i pendii si sbriciolano sotto le mimose’. Il loro profumo, che sa di rinascita primaverile, infonde calma e uno strano senso di onnipotenza. Tutte le strade sono aperte….” [note di viaggio]

Anche la mimosa, così tipica del paesaggio delle Alpi Marittime e della Provenza, è arrivata da lontano. Importata dalla Tasmania, l’Acacia Dealbata piacque talmente agli inglesi, che non solo la coltivarono in patria, ma la diffusero nel sud della Francia dove svernavano. L’olio essenziale, dai benefici poteri calmanti, fu prodotto per la prima volta negli anni quaranta del Novecento. Nel rivisitarlo per noi, Jean Claude ha catturato lo spirito leggero della primavera. E, da quel grande compositore di profumi che è, firma una Mimosa Tanneron che è un’ode alla tenerezza, alla dolcezza e alle prime emozioni dell’amore, accennate nelle note medie di Rosa e Biancospino.

Note di Testa: Assoluta di Mimosa

Note di Cuore: Biancospino, Rosa

Note di Fondo: Muschio bianco